Origine: Originario dell’Egitto infatti conosciuto come Moscato d’Alessandria o(Zibibb) che significa uva secca, molto coltivato nei paesi arabi dove viene usato come uva da tavola o essiccato, diffuso in tutto il bacino mediterraneo dai romani.
Fisiologia: Apice del germoglio a ventaglio, sub-lanuginoso, di colore verde biancastro. Foglia media, trilobata o più raramente pentalobata. Grappolo grosso, conico-piramidale, alato, mediamente compatto o tendente allo spargolo. Acino grosso, subrotondo, buccia spessa pruinosa, consistente e di colore verde-giallastro; polpa croccante di sapore intensamente moscato. Distribuzione Geo.: Tutta Italia, Francia e nord Africa.
Fenologia Epoca di germogliamento: medio-tardiva. Epoca di fioritura: medio-tardiva. Epoca d’invaiatura: medio-tardiva. Epoca di maturazione: medio-tardiva.
Attitudini agronomiche e colturali Portamento della vegetazione: eretto. Vigoria: elevata. Peso medio del grappolo: medio-elevato (270-320g.).
Caratteristiche del vino Grado Alcolico 13,0-14,0 vol. % Ph 3,6-3,8 Acidità 4,5-5,0 g/l
Malattie: E’ sensibile alla peronospora e l’oidio, tollera bene il marciume,sensibile allo scirocco. Qualità del Vino: Vino dal colore giallo con riflessi dorati alcolico e con un intenso profumo di moscato, entra nei DOC di Pantelleria come: Passito, Moscato e Spumante. |